In seguito ad una segnalazione fatta da A.N.ITA. all'Onorevole Gessica Rostellato, pubblichiamo di seguito il comunicato stampa.
Comunicato per conoscenza e con preghiera di pubblicazione.
Si allega interrogazione Parlamentare dei deputati Rostellato e Lacquaniti.
I deputati Rostellato e Lacquaniti interrogano il Ministro Orlando sulle multe irrogate ai naturisti di Marina di Bibbona.
Gli Onorevoli Rostellato e Lacquaniti hanno depositato un'interrogazione sulle multe irrogate ai cinque turisti naturisti pochi giorni fa, nei pressi di Castagneto Carducci, una spiaggia tradizionalmente frequentata dagli appassionati di naturismo.
Cinque turisti del nord Italia (quattro uomini e una donna) sono stati sanzionati dalla polizia con un verbale di 3.333 euro ciascuno perchè facevano il bagno completamente nudi.
Già da tempo i due deputati si sono interessati alla questione naturismo, penalizzato ancora di più a causa delle costose multe a carico dei naturisti, da quando l'articolo 726 del Codice penale " Atti contrari alla pubblica decenza" non é più ritenuto un reato penale ma depenalizzato in sanzione amministrativa.
Nonostante i vari atti parlamentari presentati dai due deputati al fine di tutelare e salvaguardare tale pratica, nonché le numerose sentenze che piu' volte hanno sottolineato come il naturismo non sia da ritenere un atto contrario alla pubblica decenza, ancora una volta a pagare sono i naturisti.
Hanno chiesto pertanto al Ministero della Giustizia se intende, una volta per tutte, escludendere la pratica del naturismo da quelle sanzionabili ai sensi dell'art. 726 del codice penale, alla luce anche della sentenza della Corte di Cassazione (n.3557 del 2000), la quale ha affermato che il Naturismo non sia assolutamente da considerare indecente, se praticato in luoghi adatti.
Mancarella Carmen
Collaboratrice Parlamentare On. Gessica Rostellato
Gruppo Parlamentare: Partito Democratico