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Il comune di Viareggio ha deliberato la proposta dell’assessore al turismo Alessandro Meciani prendendo atto della frequenza decennale naturista della spiaggia denominata Lecciona.
Da decine di anni quella spiaggia ospitava naturisti, ma l'ufficializzazione, frutto del lavoro dell’A.N.ITA. partito nel 2020, è davvero una splendida notizia.
La Toscana arriva così ad autorizzare la quinta spiaggia naturista dopo San Vincenzo, Aquarilli all'Isola d'Elba, il Sassoscritto e la Calignaia a Livorno. Una regione che ha intuito l'enorme portata del naturismo sia per quanto riguarda la filosofia di vita sia per incentivare un turismo che in Spagna, Grecia, Francia e Croazia fa girare ingenti capitali.
Un gran lavoro di squadra tra l'Associazione naturista A.N.ITA., nelle persone del presidente Giampietro Tentori e del referente territoriale Antonio Lasala, il Comune di Viareggio e l'Ente Parco di Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli.
"Anche se da anni il turismo naturista è stato tollerato, sapere di poter contare su un tratto di spiaggia tra la palina 13 e la 15 della spiaggia del Parco di Migliarino è veramente un gran punto di partenza su cui far leva per richiedere spiagge autorizzate in ogni parte d'Italia" ci confessa l'entusiasta Presidente Tentori. "Grazie al nostro referente zonale Antonio Lasala, abbiamo potuto incontrare assessori ed ente parco arrivando a questo bellissimo risultato!"
"Da Toscano - racconta il professor Lasala - non posso che essere orgoglioso di questa autorizzazione. L'Assessore si è dimostrato di larghe vedute e ha immediatamente prestato la sua opera per portare la nostra richiesta in giunta. Ora non resta che festeggiare".
Verrà immediatamente predisposta la cartellonistica che sarà scelta in accordo tra comune, Parco e Anita: l’associazione pagherà le spese di realizzazione e installazione.
Il Parco, altro ente coinvolto in questa operazione, ha approvato la richiesta dei naturisti "nel rispetto di regole e normative che disciplinano la fruizione". La delibera intende "andare incontro alle richieste del mercato turistico nazionale e internazionale". A giugno l’Anita terrà a Viareggio l’Assemblea nazionale 2022 e sarà quella la prima della tante feste che vedranno persone da ogni parte d'Italia e d'Europa in questa nuova spiaggia autorizzata con una significativa ricaduta sul comparto turistico-ricettivo.
L'integrazione sarà il tratto distintivo di questo arenile. Lecciona una spiaggia per tutti.
Ora il lavoro che attende A.N.ITA. è quello di sviluppare il progetto del Distretto del Turismo Naturista della Toscana, coinvolgendo oltre che le Amministrazioni Pubbliche, gli operatori economici che dal Naturismo hanno un vantaggio economico. “Non vogliamo infatti restare chiusi nelle nostre spiagge – conclude Tentori – ma ci impegniamo affinché i Naturisti incontrino i territori che ci ospitano, portando in queste comunità locali risorse economiche e operando interventi per la valorizzazione ambientale e storico culturale. Questa autorizzazione è frutto di un lavoro costante fatto dalla nostra associazione che attraverso referenti locali sta contribuendo ad affermare il Naturismo nel Bel Paese. Senza anticipare risultati che stiamo attendendo, siamo certi che la Lecciona è solo la prima di altre spiagge che nelle prossime settimane verranno autorizzate, perché dopo due anni di pandemia i territori hanno bisogno di nuovi stimoli e opportunità. Il Naturismo è una di queste opportunità per il sistema turistico italiano.”